Dal prossimo 1° luglio le famiglie che hanno i requisiti previsti (ISEE fino a 15.000 euro) potranno utilizzare la carta risparmio spesa 2023 per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Non è necessario presentare la domanda, la carta sarà già attiva dopo la comunicazione del Comune.
In particolare, possono beneficiare di tale contributo economico i soggetti che hanno la propria residenza in Italia e che fanno parte di un nucleo familiare che abbia i seguenti requisiti:
1. – tutti i componenti del nucleo familiare beneficiario devono essere necessariamente iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente, ovvero all’Anagrafe del proprio Comune di appartenenza;
2. – i soggetti beneficiari devono essere necessariamente titolari di una certificazione ISEE Ordinario, dal quale si evidenzi un reddito ISEE di importo pari o inferiore a 15.000 euro annui;
3. – i nuclei familiari beneficiari non devono essere titolari di uno dei seguenti contributi economici:
o * il Reddito di Cittadinanza;
o * il Reddito di inclusione;
o * la NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego);
o * la DIS-COLL (Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori);
o * l’Indennità di mobilità;
o * i Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
o * la CIG (Cassa integrazione guadagni);
Il decreto attuativo prevede che la Carta risparmio spesa 2023 possa garantire il sostenimento di una spesa pari a 382,50 euro.
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