In alcuni bandi gara, in particolare quelli relativi ai servizi con impiego di manodopera, L’Ente PA richiede la presentazione da parte dell’Operatore Economico (OE) del c.d. “Progetto di Assorbimento” del personale uscente (previsto dalla Linea Guida A.N.AC. n. 13 del 13 febbraio 2019 –*) atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della Clausola Sociale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che ne beneficeranno ed alla relativa proposta contrattuale (inquadramento e trattamento economico).
La presentazione del Progetto
La presentazione di detto Progetto è quindi da intendersi come accettazione implicita della Clausola Sociale con l’intento di garantire la stabilità occupazionale, anche con il cambio di operatore sullo stesso servizio, nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, ferma restando la necessaria armonizzazione con la struttura operativa dell’OE e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto.
L’assorbimento nell’organico dell’OE entrante del personale già operante alle dipendenze dell’OE uscente, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore (che potrebbero essere diversi), è quindi da intendersi come volontà prioritaria, considerando comunque le esigenze effettive alla data dell’eventuale aggiudicazione.
Valutazioni pre e post gara
Allo scopo l’OE deve opportunamente valutare, con coinvolgimento delle strutture interne preposte, le informazioni riportate nella documentazione di gara resa disponibile dall’Ente PA (Disciplinare, Capitolato d’Oneri, etc.) al fine di verificare le concrete modalità di applicazione della suddetta Clausola Sociale.
Da detta valutazione dovrà emergere la possibilità, da riverificare in caso di eventuale aggiudicazione e dopo opportuna verifica delle skills delle risorse coinvolte, dei loro Curricula Vitae, della loro disponibilità al passaggio aziendale e comunque previo un colloquio conoscitivo, di assorbimento nell’OE entrante.
Mantenimento o meno del CCNL
Il passaggio aziendale conseguenza dell’assorbimento può avvenire sia mantenendo il CCNL già applicato alle risorse che utilizzando altro CCNL, comunque con la necessità di mantenere analogo “status” (Monte Ore, Qualifica, Livello retributivo, Scatti anzianità) in continuità rispetto al precedente datore di lavoro.
Il tutto comunque considerando che non è un vero e proprio obbligo ma una dichiarazione di disponibilità, sempre da verificare al momento dell’aggiudicazione e sulla base della reale capacità di assorbimento.
Fonti:
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