L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha costretto molti lavoratori a svolgere la normale attività lavorativa d’ufficio presso le proprie abitazioni, utilizzando attrezzature, come piani di lavoro e sedie, non ideate per un uso lavorativo continuativo, con il conseguente insorgere di disturbi muscolo-scheletrici di varia natura.
Molte sono le aziende che, nonostante la possibilità di riaprire le proprie sedi ai lavoratori, hanno deciso di proseguire con l’attività operativa in smartworking. Ma come è possibile lavorare in sicurezza presso la propria abitazione al fine di ridurre la possibilità di insorgenza di disturbi muscolo-scheletrici?
Il primo passo è migliorare la propria postura alla scrivania.
La postazione di lavoro ergonomica
Ci può venire in aiuto il manifesto elaborato dal Service de Santè au Travail Multisectoriel. Ecco come costruire una postazione di lavoro ergonomica:
1. posizionarsi lungo tutta la seduta fino ad appoggiare la colonna vertebrale allo schienale della sedia;
2. posizionare i gomiti allo stesso livello della tastiera (circa 1 o 2 cm al di sopra della superficie del piano di lavoro): i gomiti devono formare un angolo di 90 gradi;
3. formare con le gambe un angolo di 90 gradi mantenendo i piedi poggiati a terra; nel caso in cui i piedi toccassero terra, non abbassate la sedia, bensì inserite un appoggio al di sotto dei piedi;
4. sistemare la profondità della seduta in modo tale che tra la seduta e le gambe vi siano circa quattro dita;
5. sistemare l’altezza dello schienale affinché si adatti perfettamente alla forma della colonna vertebrale, garantendo il corretto sostegno alla zona lombare;
6. sistemare l’inclinazione della sedia;
7. adattare i braccioli della sedia affinché gli avambracci siano vicino al corpo e le spalle non si alzino o abbassino eccessivamente;
8. posizionare lo schermo in fronte a voi ad una distanza compresa tra 50 e 70 cm (circa la lunghezza di un braccio); il bordo superiore dello schermo deve essere situato all’altezza dei vostri occhi;
9. collocare la tastiera a circa 15 cm dal bordo della scrivania in modo tale da poter lavorare con i polsi appoggiati al piano di lavoro;
10. posizionare il mouse in modo che il vostro polso formi una linea retta con il vostro avambraccio;
11. non rimanere seduti per lungo tempo, alternare la posizione seduta con la posizione eretta durante il corso della giornata.
Prendiamoci cura di noi
Un ulteriore aiuto può essere fornito da esercizi di stretching in grado di ridurre lo stress e la tensione muscolare, aumentare l’elasticità, prevenire lesioni muscolari e alleviare il dolore.
In attesa del futuro rientro alla nostra postazione originaria, costruire una postazione di lavoro ergonomica presso la propria abitazione è fondamentale per garantire il proprio benessere fisico e psicologico, già minato dalla condizione di stress generata dalla situazione di emergenza sanitaria tuttora in corso. Curiamolo anche con semplici gesti quotidiani.