L’emergenza sanitaria Covid-19 ha messo a dura prova tutte le aziende che, a vari livelli, hanno dovuto adeguarsi al Lockdown e ridurre pesantemente fatturati e profitti; siamo ora nella Fase del riavvio delle attività ma, di fatto, le prospettive non sono rosee con una ripresa non immediata e carenza di ordini.
Il Public Sector
Il Public Sector, inteso come il settore composto da Enti centrali, Enti locali, Scuole, Università, Sanità, aziende di servizi pubblici (trasporti, luce, gas, acqua, nettezza urbana, etc.), è un mercato variegato che in questo momento di difficoltà diffusa può essere visto come un’opportunità reale da quelle aziende che, in precedenza restie ad affrontarlo, vogliono ora provare a recuperare nuovi clienti per l’oggi e per il domani.
Molte aziende infatti, per tante motivazioni (pregiudizi, formalismo accentuato, skill non presente, etc.), non hanno mai affrontato detto mercato o comunque lo hanno fatto sporadicamente, non avendo quindi la possibilità di frequentarlo in maniera assidua, pur con numeri notevoli sia per valore che per opportunità.
Business Unit in outsourcing
Se non si vuole investire con una propria struttura che sia capace di garantire risultati, sicuramente onerosa e non giustificabile nel contesto attuale, la modalità di approccio più idonea è quella di dare in outsourcing la propria Business Unit sul mercato del Public Sector con relativo presidio formale, tecnico ed economico.
Ciò seguendo le indicazioni ed i desiderata di ogni singola azienda, ottimizzando le strutture esistenti e coinvolgendo le risorse impiegate, se presenti, con l’obiettivo della massima efficienza ed efficacia; quindi non un investimento in risorse dirette con compiti specifici ma bensì l’acquisizione di competenze esterne che portino un beneficio in termini di ottimizzazione dei costi, di ritorno commerciale e risultati ottenuti.
Copertura della “filiera”
Il tutto garantendo la copertura completa della “filiera” necessaria per raggiungere l’aggiudicazione a proprio favore: “scouting” opportunità, contatti pre-gara, analisi documenti, verifica requisiti, elaborazione flussi, indirizzamento interno, definizione quesiti, posizionamento eventuali RTI, ingaggio partner, assistenza sopralluoghi, redazione progetti, calibrazione offerte, gestione plichi fisici o virtuali, supporto commerciale, assistenza post gara, verifiche formali, accesso agli atti, iter di aggiudicazione, ricorsi, etc.
La competenza è l’elemento che permea il processo organizzativo che sta alla base di detto modello, con una copertura a 360° su tutti i temi, formali, tecnici ed economici, al fine di influenzare positivamente il risultato finale, cioè l’aggiudicazione a favore delle aziende che si affidano ad un processo esternalizzato.
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