Poste Italiane SpA sta sempre più diversificando la propria offerta, anche su mercati non tradizionali; ad esempio ha di recente emesso bando gara relativo ai Servizi per la gestione di spazi di coworking fino ad un massimo di 250 siti dislocati nel territorio nazionale, con base d’asta di € 30.472.031,00 + IVA (su 48 mesi) in 3 lotti non cumulabili (quindi con 3 aggiudicatari), per un valore complessivo stimato (comprensivo di opzioni) di € 39.172.031,00 + IVA ed aggiudicazione all’offerta più vantaggiosa (70 punti tecnici, 30 punti economici).
Il Progetto, denominato “Polis”, prevede la realizzazione di spazi coworking in 250 immobili o porzioni di essi, 80 dei quali identificati in Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, che saranno progressivamente attivati nel corso di 4 anni (2023/2026) e verranno affidati in gestione a società esterne per varie attività.
Le attività affidate ai 3 aggiudicatari, uno per ogni lotto
I tre lotti, aggiudicati con la regola della mutua esclusività dal lotto più grande al lotto più piccolo, sono suddivisi territorialmente (Lotto 1, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria; Lotto 2, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Sicilia: Lotto 3, Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna) ma solo il Lotto 1 prevede la fornitura a noleggio della piattaforma tecnologica e delle relative infrastrutture a supporto delle attività di tutti gli spazi attivati sul territorio nazionale, per cui i fornitori aggiudicatari dei Lotti 2 e 3 dovranno utilizzare le infrastrutture e la piattaforma tecnologica messe a disposizione dal fornitore che risulterà aggiudicatario del Lotto 1.
Le attività comprendono: a) commercializzazione, gestione operativa e processi di backoffice correlati supporto progettazione spazi, redazione business plan singoli siti, promozione e vendita spazi, erogazione servizio Call Center, redazione reportistica; presidio operativo accoglienza clienti e accompagnamento agli spazi, indicazione servizi opzionali, monitoraggio e attivazione servizi facility management e IT, supporto clienti problematiche fruizione spazi; b) gestione piattaforma tecnologica erogata sotto forma di servizio a consumo che dovrà risponderà ai requisiti GDPR e alle politiche aziendali inerenti l’Information Security.
Gli obiettivi di Poste Italiane SpA con il Progetto “Polis”
Poste Italiane SpA si è data con tale Progetto i seguenti obiettivi: a) assicurare un servizio di gestione di immobili/porzioni immobiliari di proprietà e/o nella propria disponibilità mediante la commercializzazione ed erogazione di servizi di coworking fruibili da imprese o singoli utenti, attraverso spazi particolarmente attrattivi per quella tipologia di utenti che al momento non fruisce di tali servizi a causa sia di una capillarità insufficiente di spazi disponibili, in particolare al centro-sud, che di costi non sostenibili da tutti; b) dotarsi di una piattaforma tecnologica e delle relative infrastrutture necessarie alla prenotazione, alla gestione ed alla fruizione dei servizi erogati negli spazi di coworking di cui al punto a), massimizzandone l’occupazione.
L’utilizzo di immobili/porzioni non altrimenti utilizzati
Il Progetto, oltre alle finalità di cui sopra, ha quindi anche quella di utilizzare / ottimizzare gli spazi individuati perseguendo fini commerciali, avendone un beneficio economico nel medio/lungo termine e offrendo di fatto al mercato un servizio diffuso sul territorio – con spazi flessibili, dinamici ed innovativi costituiti da uffici privati, uffici condivisi, desk in open space, aree di informal meeting, sale riunioni, aule formazione, spazi di relax combinati tra loro – in parte erogato da altre realtà, soprattutto solo nelle maggiori città italiane.
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