La Venaria Reale e le Residenze Reali Sabaude nel dicembre 1997 sono state inserite nelle liste del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, in quanto rappresentano in toto l’architettura monumentale europea del XVII e XVIII secolo, usando stile, dimensioni e spazi che illustrano la dottrina prevalente della monarchia assoluta in termini materiali, oltre che essere una testimonianza rilevante dell’esuberante genialità dell’arte e dell’architettura del Barocco e del Tardo Barocco, dove si è visto il susseguirsi di architetti illustri impegnati nella loro progettazione che hanno quindi garantito qualità estrema alle residenze fino al loro aspetto attuale.
La gestione del complesso monumentale affidata a società terza
Al fine di gestire al meglio il complesso monumentale e per far sì che tutti ne possano beneficiare, il Consorzio di gestione affida a società terza tutti i relativi servizi, quali biglietteria, custodia e sorveglianza, accoglienza e assistenza al pubblico e concessione delle attività didattiche e laboratori, audioguide e applicativi digitali, call center e centro prenotazioni; questo tramite un c.d. “contratto misto” di concessione e di appalto.
Tale “contratto misto” prevede perciò i Servizi in concessione (offerta al rialzo) servizi di guida e assistenza didattica, laboratori, audioguide e applicativi digitali, call center e centro prenotazioni, e i Servizi in appalto (offerta al ribasso) sorveglianza e custodia degli spazi, accoglienza e assistenza al pubblico, biglietteria.
La remunerazione dei Servizi in Concessione e in Appalto
Per i Servizi in Concessione, la remunerazione per il concessionario è costituita dal diritto di gestire e sfruttare economicamente detti servizi facendo propri i proventi della gestione, fermo restando l’obbligo in capo al concessionario di pagare al Consorzio, secondo le previsioni dello Schema di contratto, un canone annuale di concessione fisso e una royalty in misura percentuale da calcolare sul fatturato della gestione.
Per i Servizi in Appalto, la remunerazione per il concessionario è invece costituita dagli importi offerti in sede di gara, cioè lo sconto applicato sulle rispettive basi d’asta, per i servizi ordinari, quali il servizio di sorveglianza e custodia degli spazi, il servizio di accoglienza e assistenza al pubblico e il servizio di biglietteria.
I servizi sono complessi e vanno svolti con massimo impegno
Nello svolgimento dei suddetti servizi bisogna tenere in considerazione che l’impegno deve essere massimo, visto che il complesso della Venaria Reale è aperto al pubblico secondo uno specifico calendario e che gli spazi da rendere usufruibili dal visitatore sono molteplici: 1. La Reggia (percorso di visita permanente), 2. I Giardini (con orari stagionali), 3. Scuderie Juvarriane (con esposizione permanente del Bucintoro dei Savoia), 4. Sale delle Arti (I e II piano Esposizioni temporanee), 5. Appartamenti Reali di Borgo Castello alla Mandria.
Per la relativa organizzazione e per lo sviluppo del proprio piano di gestione, l’azienda terza dovrà quindi tener conto dell’apertura contemporanea e continuativa degli spazi di cui sopra e che saranno presenti varie aperture straordinarie (lunedì festivi e/o di ponte, prolungamenti straordinari di orario) da gestire anche su spazi aperti solo per eventi occasionali e/o privati, quali: 1. Scuderie Juvarriane – Citroniera, 2. Scuderie Juvarriane – Appartamenti dei Paggi nel sottotetto, 3. Cortili, 4. Cascina Medici del Vascello.
Un impegno quindi notevole, non facile e di estrema complessità, in coerenza al prestigio del Monumento.
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