Nonostante i danni che stiamo causando al nostro Pianeta, ci sono ancora dei luoghi sulla Terra che sono rimasti incontaminati. Per festeggiare la Giornata della Terra, ecco le località dove l’impronta dell’uomo non ha ancora lasciato il suo segno.
Dalla prima Giornata della Terra…
Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra, l’occorrenza nata a seguito della mobilitazione pubblica generata dal disastro ambientale avvenuto a Santa Barbara, California, il 29 gennaio 1969, quando una piattaforma petrolifera della Union Oil esplose riversando in mare più di 10 milioni di petrolio che causarono la morte di più di 10.000 animali tra foche, delfini, leoni marini e gabbiani e un enorme danno all’ambiente.
Da allora l’impatto dell’uomo sul Pianeta è aumentato sempre più, avvicinando il momento in cui il cambiamento sarà irreversibile e non sarà più possibile tornare indietro.
Nonostante tutto, esistono ancora dei luoghi incontaminati che resistono agli effetti disastrosi del cambiamento climatico e che possono essere meta di turismo (purché sostenibile!) per coloro che amano il contatto con la natura. Tra queste non mancano località tutte italiane…
I luoghi incontaminati da (non) scoprire
–Sicilia: questa Regione ospita aree pressoché incontaminate come il Parco dei Nebrodi, dove possiamo godere di bellissime foreste e piccoli specchi d’acqua tra cui il lago Maulazzo e il lago Biviere di Cesarò; da non perdere lo spettacolare panorama regalato dalla Cascata del Catafurco.
–Croazia: almeno una volta nella vita non si può non recarsi al parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, caratterizzati da bellissime conche calcaree a terrazze che danno all’acqua un caratteristico colore turchese.
–Egitto: il Mar Rosso conserva uno dei tesori più preziosi del nostro Pianeta: la barriera corallina, che ospita migliaia di specie animali e vegetali, alcune di queste rinvenibili solo qui.
–Costa Rica: qui si trova il vulcano Arenal, non il più imponente, ma di certo uno dei più attivi; sulle sue pendici si possono ammirare tantissime specie vegetali che crescono indisturbate.
–Oman: noto per essere un Paese desertico, la Regione del Jabal Al Akhdar sorprende in primavera per i suoi colori incredibili, i fiori profumatissimi e i paesaggi meravigliosi trasformando il luogo in un vero e proprio quadro impressionista.
–Galapagos: famose per essere un angolo di paradiso incontaminato, si possono apprezzare per la natura lussureggiante che ospita moltissime specie animali, tra cui leoni marini e tartarughe: uno spettacolo da non perdere.
“Investire nel nostro Pianeta” è la parola d’ordine di quest’anno. Su questa Terra siamo in 7,9 miliardi di persone: se ognuno di noi orientasse le proprie scelte verso la sostenibilità potremmo fermare insieme il percorso verso il baratro cui siamo diretti e ne beneficerebbe non solo il nostro Pianeta ma anche la nostra economia.