Uno dei temi da sempre oggetto di discussione è la poca cura che viene data alla sicurezza in azienda. A volte il problema sta a monte: la poca conoscenza delle misure obbligatorie da attuare in azienda. Una di queste è il cosiddetto Piano di Emergenza, ma cosa si intende con questa espressione?
Il Piano di Emergenza
Il Piano di Emergenza è, insieme al DVR, uno dei documenti volto a valutare quali rischi possano nascere in una realtà aziendale e ridurne la possibilità che si verifichino. Più precisamente si tratta di uno strumento operativo mediante il quale si deve realizzare una corretta gestione di possibili incendi, incidenti, fughe di gas o infortuni che possano verificarsi nell’ambiente di lavoro. Secondo l’art. 43, co. 2, D. Lgs. 81/08 tale documento è obbligatorio per le aziende composte da almeno 10 dipendenti o aziende in cui si esercitano attività dei Vigili del Fuoco come previsto nel DPR 151/2011.
Il presente documento viene redatto dal datore di lavoro in collaborazione con il RSPP e gli addetti alle emergenze effettuando una valutazione basata su tre aspetti:
- la struttura dell’azienda;
- il tipo di attività svolta;
- eventuali turni di lavoro;
- la possibile presenza di persone esterne.
Perché un Piano di Emergenza aziendale
Una delle best-practices che un’azienda dovrebbe prefiggersi è realizzare una buona organizzazione interna su ogni aspetto che possa incidere sull’attività aziendale e il Piano di Emergenza è un documento molto utile alla realizzazione di questa finalità.
Il Piano di Emergenza, infatti, si prefigge i seguenti obbiettivi:
- Definisce i compiti di ogni dipendente durante una situazione di emergenza;
- Coordina gli interventi del personale a tutti i livelli definendo le azioni e i comportamenti che ogni lavoratore deve tenere in caso di emergenza;
- Individua tutte le situazioni di emergenza e le modalità per prevenirne il verificarsi;
- Prevede l’intervento, ove necessario, con un pronto soccorso sanitario.
È inoltre necessario predisporre le planimetrie di evacuazione con indicazioni di vie d’uscita, aree sicure, ubicazioni di mezzi antincendio, oltre che l’individuazione di un’area esterna come punto di ritrovo in caso di evacuazione.
In sintesi, l’obbiettivo principale del Piano di Emergenza consiste nell’individuare ad affrontare le situazioni di pericolo e consentire ai dipendenti di abbandonare nel minor tempo possibile il posto di lavoro o l’area oggetto di pericolo.
Note:
https://www.scuolasicurezza.it/piano-di-emergenza-ed-evacuazione/