Informazioni generali

Amianto, cosa dice la legge?

Fino agli anni Settanta l’amianto era considerato un materiale dalle mille virtù: elastico, resistente al calore e agli agenti chimici, ideale per tantissimi scopi. Quello che in principio sembrava una “fibra dei mille usi”, tuttavia, è legato a un capitolo buio della storia dell’industria.

Effetti sul corpo umano e patologie

Le fibre di amianto possono penetrare nell’organismo umani per due vie:

  • respiratoria
  • digestiva

Alcune fibre hanno forma serpentina e sono meno penetranti, mentre quelle a forma aghiforme possono arrivare più facilmente ai polmoni:

  • Asbestosi
  • Mesotelioma

Legislazione Italiana

Già il D.M. 12.02.1971 riportava l’elenco delle industrie insalubri e indicava genericamente AMIANTO: PRODUZIONE e MANUFATTI.

●Il D.M. 18.04.1973 riportava l’elenco delle malattie soggette a denuncia obbligatoria, individuava la malattia professionale provocata dall’inalazione di sostanze ed agenti: asbestosi, associata o meno alla tubercolosi polmonare o ad un cancro del polmone …

La CEE ha emanato norme, in materia di agenti cancerogeni, già a partire dal 1978 con la nota direttiva 78/610 riferita alla protezione sanitaria dei lavoratori esposti al cloruro di vinile monomero.Successivamente la direttiva 80/1107/CE riferita alla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da una esposizione ad agenti chimici, fisici, biologici ha espressamente individuato l’amianto come agente cancerogeno

Valutazione del rischio secondo il D.M. 06.09.1994

Stabilisce norme tecniche per la valutazione del rischio, il controllo, la manutenzione e la bonifica dei materiali contenenti amianto presenti nelle strutture edilizie. Sono previste l’ispezione visiva ed il monitoraggio ambientale in presenza di materiali contenenti amianto in un edificio, il proprietario dello stesso o il legale rappresentante, deve adottare il programma di controllo prescritto all’art.4 del D.M. 06.09.1994, inclusa la designazione di una figura responsabile con compiti di controllo e coordinamento di tutte le attività manutentive che possono interessare i materiali di amianto.

La pericolosità dell’amianto dipende dalla durata dell’esposizione e/o dalla lunghezza della fibra: le fibre più lunghe sembrano dotate di maggiore nocività, mentre le fibre corte (< 5 micron) possono essere depurate e distrutte dalle cellule di difesa dell’organismo.

Metodi di bonifica Per gli interventi di bonifica si può scegliere tra diverse tipologie: ⦁ Rimozione dei materiali di amianto

⦁ Incapsulamento

⦁ Confinamento

Fabio Colombo