CovidCheck: un tool di supporto per un monitoraggio efficiente della salute dei collaboratori

In queste settimane è sempre più evidente la necessità da parte di istituzioni e aziende di monitorare attentamente lo stato di salute di cittadini e collaboratori per cercare di gestire al meglio la cosiddetta Fase 2, la fase di graduale e controllato rientro a una modalità di vita e lavoro via via più simile a quella pre pandemia.

Per quanto sia difficile immaginare un ritorno alla normalità prima che cure e vaccini possano garantire la minimizzazione del rischio per la salute di tutti, il supporto di tecnologie digitali è senza dubbio un elemento da cercare di utilizzare al meglio per proteggere la popolazione e migliorarne la qualità di vita.

In questo senso, tra le molteplici proposte che stanno affacciandosi sul mercato dei device e delle app, MyWay Genetics, società che per mission ha lo sviluppo di soluzioni di diagnostica non invasive, ha dato vita al progetto CovidCheck con in mente la salvaguardia della salute dei cittadini e dei lavoratori, nonché i bisogni delle aziende di tutte le dimensioni e settori.

La soluzione proposta da MyWay Genetics è una piattaforma, concessa in dotazione a clienti corporate come SaaS, che permette l’invio di sms – tracciati in maniera univoca tramite token – che invitano l’utente che li riceve a rispondere a poche semplici domande sulla propria salute attraverso un’interfaccia web ottimizzata per smartphone. Le domande, concernenti in questa fase i dati clinici più rilevanti relativi alla sintomatologia da Covid-19, permettono di tracciare sulla dashboard dell’operatore aziendale (es. medico aziendale o medico del lavoro) i parametri di una moltitudine di utenti, siano essi dipendenti, fornitori, collaboratori o chiunque altro abbia la necessità di entrare in contatto diretto con l’azienda e le sue persone.

In questo modo è possibile monitorare con frequenza anche grandi numeri di persone di cui è necessario conoscere semplicemente il numero di cellulare, senza la necessità di imporre il download di app di alcun tipo, con uno sforzo minimo da parte dell’utente a cui viene richiesto di fornire i propri parametri, e nel pieno rispetto e attenzione nei confronti della privacy dei soggetti coinvolti.